mercoledì 25 giugno 2014

A3: DAL 28 AL 30 GIUGNO CHIUSO IL TRATTO S.ONOFRIO/VIBO VALENTIA - ROSARNO, IN ENTRAMBE LE DIREZIONI



ll provvedimento si rende necessario per consentire le attività di varo di due nuovi cavalcavia

L’Anas comunica che dalle ore 21,00 di sabato 28 giugno alle ore 6,00 di lunedì 30 giugno 2014, sarà chiuso, in entrambe le direzioni, il tratto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, compreso tra gli svincoli di Vibo Valentia/Sant`Onofrio (km 348,250) e Rosarno (km 383,000). Il provvedimento, comunicato preventivamente alle Istituzioni locali, si rende necessario per consentire le attività di varo dell'impalcato di due nuovi cavalcavia, nell'ambito dei lavori di completamento della nuova autostrada. Nelle ore di chiusura i veicoli diretti a sud potranno uscire allo svincolo di Sant`Onofrio, proseguire lungo la strada statale 18 con rientro in autostrada allo svincolo di Rosarno. Percorso inverso per i veicoli in direzione nord. Nel provvedimento sono previste anche le chiusure della rampa di accesso in carreggiata Sud dello svincolo di S.Onofrio, dello svincolo di Serre esclusa la rampa di ingresso in carreggiata Nord, dello svincolo di Mileto e della rampa di accesso in carreggiata Nord dello svincolo di Rosarno. L`Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web http://www.stradeanas.it/traffico oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in `App store` e in `Play store`. Gli utenti hanno poi a disposizione la web tv www.stradeanas.tv e il Numero Verde 800.290.092 dedicato all`autostrada A3.

A3: DAL 28 AL 30 GIUGNO CHIUSO IL TRATTO S.ONOFRIO/VIBO VALENTIA - ROSARNO, IN ENTRAMBE LE DIREZIONI



ll provvedimento si rende necessario per consentire le attività di varo di due nuovi cavalcavia

L’Anas comunica che dalle ore 21,00 di sabato 28 giugno alle ore 6,00 di lunedì 30 giugno 2014, sarà chiuso, in entrambe le direzioni, il tratto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, compreso tra gli svincoli di Vibo Valentia/Sant`Onofrio (km 348,250) e Rosarno (km 383,000). Il provvedimento, comunicato preventivamente alle Istituzioni locali, si rende necessario per consentire le attività di varo dell'impalcato di due nuovi cavalcavia, nell'ambito dei lavori di completamento della nuova autostrada. Nelle ore di chiusura i veicoli diretti a sud potranno uscire allo svincolo di Sant`Onofrio, proseguire lungo la strada statale 18 con rientro in autostrada allo svincolo di Rosarno. Percorso inverso per i veicoli in direzione nord. Nel provvedimento sono previste anche le chiusure della rampa di accesso in carreggiata Sud dello svincolo di S.Onofrio, dello svincolo di Serre esclusa la rampa di ingresso in carreggiata Nord, dello svincolo di Mileto e della rampa di accesso in carreggiata Nord dello svincolo di Rosarno. L`Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web http://www.stradeanas.it/traffico oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in `App store` e in `Play store`. Gli utenti hanno poi a disposizione la web tv www.stradeanas.tv e il Numero Verde 800.290.092 dedicato all`autostrada A3.

domenica 22 giugno 2014

SANT’ONOFRIO: OGGI LA SOLENNE RICORRENZA IN ONORE DEL CORPUS DOMINI.

(SANT’ONOFRIO)Tutto è pronto per la solenne ricorrenza in onore del Corpus Domini.
E’ infatti prevista per oggi, a partire dalle ore 17,30, la celebrazione eucaristica nella chiesa matrice e, a seguire, la processione per le vie del paese.
E così anche quest’anno, in continuità con una tradizione secolare , l’intera comunità parrocchiale si ritroverà per partecipare ad un rito dal sapore antico ma capace di mantenere intatte le sue suggestioni che rimandano ad una religiosità genuina e permeata di intensa e spontanea partecipazione popolare.
In vista dell’appuntamento, intanto, nei quattro rioni Cuntura, Calvario, Cerasolo e Badea anche in queste ultime ore si è lavorato alacremente per allestire gli artistici altari rivestiti di drappi colorati e ornati da corone di fiori.
Presso ognuno di questi altari, realizzati dai fedeli in virtuosa competizione tra loro, il parroco don Franco Fragalà sosterà in preghiera ed impartirà la benedizione ai fedeli.
Come sempre il sacro corteo processionale, accolto nelle diverse vie del paese dal tradizionale lancio di petali di rose dai balconi, sarà aperto dai numerosi bambini e bambine che proprio nei giorni scorsi hanno concluso, ricevendo il sacramento della Prima comunione, il loro cammino di formazione spirituale e di avvicinamento consapevole alla fede.
Al fianco del parroco prevista la presenza in veste ufficiale del sindaco Tito Rodà e degli amministratori comunali che porteranno, come da tradizione, ombrello e baldacchino.

(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 22/06/2014)

SANT’ONOFRIO: OGGI LA SOLENNE RICORRENZA IN ONORE DEL CORPUS DOMINI.

(SANT’ONOFRIO)Tutto è pronto per la solenne ricorrenza in onore del Corpus Domini.
E’ infatti prevista per oggi, a partire dalle ore 17,30, la celebrazione eucaristica nella chiesa matrice e, a seguire, la processione per le vie del paese.
E così anche quest’anno, in continuità con una tradizione secolare , l’intera comunità parrocchiale si ritroverà per partecipare ad un rito dal sapore antico ma capace di mantenere intatte le sue suggestioni che rimandano ad una religiosità genuina e permeata di intensa e spontanea partecipazione popolare.
In vista dell’appuntamento, intanto, nei quattro rioni Cuntura, Calvario, Cerasolo e Badea anche in queste ultime ore si è lavorato alacremente per allestire gli artistici altari rivestiti di drappi colorati e ornati da corone di fiori.
Presso ognuno di questi altari, realizzati dai fedeli in virtuosa competizione tra loro, il parroco don Franco Fragalà sosterà in preghiera ed impartirà la benedizione ai fedeli.
Come sempre il sacro corteo processionale, accolto nelle diverse vie del paese dal tradizionale lancio di petali di rose dai balconi, sarà aperto dai numerosi bambini e bambine che proprio nei giorni scorsi hanno concluso, ricevendo il sacramento della Prima comunione, il loro cammino di formazione spirituale e di avvicinamento consapevole alla fede.
Al fianco del parroco prevista la presenza in veste ufficiale del sindaco Tito Rodà e degli amministratori comunali che porteranno, come da tradizione, ombrello e baldacchino.

(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 22/06/2014)

mercoledì 18 giugno 2014

SANT‘ONOFRIO:ROGO TRA I RIFIUTI ACCATASTATI



(SANT‘ONOFRIO) Alla già di per se grave situazione venutasi ancora una volta a creare in tutti i centri della provincia vibonese a causa della nuova emergenza rifiuti che si protrae ormai da diversi giorni, si aggiungono ora anche le intemperanze di cittadini improvvisati “giustizieri” che, impropriamente, pensano di risolvere il problema a modo loro.
E’ il caso, ad esempio, del deplorevole episodio di Sant’Onofrio dove, nel tardo pomeriggio di ieri, i vigili del fuoco del distaccamento di Vibo Valentia sono dovuti intervenire, a seguito della chiamata di un automobilista di passaggio che segnalava un principio di incendio nell’area adibita a punto di raccolta dei rifiuti ingombranti di località Chao, lungo la provinciale per Filogaso.
A scatenare il tutto un incendio di probabile natura dolosa che, in pochi minuti, ha pressochè divorato i rifiuti depositati alzando colonne di fumo che sono state avvistate anche in paese, amplificando allarme e preoccupazione tra i citttadini.
Per fortuna, il tempestivo intervento dei vigili del fuoco è riuscito a portare tutto sotto controllo, evitando che le fiamme si propagassero anche ai rifiuti contenuti nel vicino container con conseguenze facilmente immaginabili avrebbe anche per la circostante macchia naturalistica.
Nel bilancio dei danni causati dall’incendio va anche segnalato il danneggiamento in più punti di una conduttura dell’acqua che partendo dal vicino pozzo utilizzato per l’approvvigionamento del centro abitato attraversa anche l’area adibita a deposito dei rifiuti.
L’episodio oltre a ribadire la necessità di implementare le attività di prevenzione e controllo, anche attraverso l’installazione di adeguati sistemi di videosorveglianza, dei cosiddetti “punti sensibili” del territorio comunale, pone con forza la necessità di accelerare i tempi di apertura dell’oasi ecologica.
Realizzata sempre lungo l’asse della provinciale per Filogaso, l’area multifunzionale in questione potrebbe infatti rivelarsi determinante per la corretta gestione del sistema integrato di raccolta dei rifiuti dell’intero comprensorio.
Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 18/06/2014

SANT‘ONOFRIO:ROGO TRA I RIFIUTI ACCATASTATI



(SANT‘ONOFRIO) Alla già di per se grave situazione venutasi ancora una volta a creare in tutti i centri della provincia vibonese a causa della nuova emergenza rifiuti che si protrae ormai da diversi giorni, si aggiungono ora anche le intemperanze di cittadini improvvisati “giustizieri” che, impropriamente, pensano di risolvere il problema a modo loro.
E’ il caso, ad esempio, del deplorevole episodio di Sant’Onofrio dove, nel tardo pomeriggio di ieri, i vigili del fuoco del distaccamento di Vibo Valentia sono dovuti intervenire, a seguito della chiamata di un automobilista di passaggio che segnalava un principio di incendio nell’area adibita a punto di raccolta dei rifiuti ingombranti di località Chao, lungo la provinciale per Filogaso.
A scatenare il tutto un incendio di probabile natura dolosa che, in pochi minuti, ha pressochè divorato i rifiuti depositati alzando colonne di fumo che sono state avvistate anche in paese, amplificando allarme e preoccupazione tra i citttadini.
Per fortuna, il tempestivo intervento dei vigili del fuoco è riuscito a portare tutto sotto controllo, evitando che le fiamme si propagassero anche ai rifiuti contenuti nel vicino container con conseguenze facilmente immaginabili avrebbe anche per la circostante macchia naturalistica.
Nel bilancio dei danni causati dall’incendio va anche segnalato il danneggiamento in più punti di una conduttura dell’acqua che partendo dal vicino pozzo utilizzato per l’approvvigionamento del centro abitato attraversa anche l’area adibita a deposito dei rifiuti.
L’episodio oltre a ribadire la necessità di implementare le attività di prevenzione e controllo, anche attraverso l’installazione di adeguati sistemi di videosorveglianza, dei cosiddetti “punti sensibili” del territorio comunale, pone con forza la necessità di accelerare i tempi di apertura dell’oasi ecologica.
Realizzata sempre lungo l’asse della provinciale per Filogaso, l’area multifunzionale in questione potrebbe infatti rivelarsi determinante per la corretta gestione del sistema integrato di raccolta dei rifiuti dell’intero comprensorio.
Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 18/06/2014

MAESTRA MARIA TERESA LOPREIATO: UNA VITA SPESA CON PASSIONE TRA I BANCHI DI SCUOLA


MAESTRA MARIA TERESA LOPREIATO: UNA VITA SPESA CON PASSIONE TRA I BANCHI DI SCUOLA


S.ONOFRIO: CORALE IN-CANTO E ALEMANA DANCE NEL SAGGIO DI FINE ANNO


S.ONOFRIO: CORALE IN-CANTO E ALEMANA DANCE NEL SAGGIO DI FINE ANNO


sabato 14 giugno 2014

SANT‘ONOFRIO: CINGHIALI VICINI AL CENTRO ABITATO: E’ EMERGENZA

(SANT‘ONOFRIO) L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa.
A segnalarlo, i due malcapitati tecnici che nel corso di un rilievo altimetrico che stavano effettuando ai margini di un boschetto in località Vajoti, si sono trovati davanti un branco di cinghiali alquanto minacciosi.
Da lì la rapida decisione di darsela a gambe per almeno un chilometro, fino a trovare riparo nella loro auto. Con la sofisticata strumentazione, che per fortuna non è stata danneggiata, recuperata solo alcune ore dopo.
Questo episodio conferma ulteriormente il progressivo avvicinamento dei cinghiali ai centri abitati con le segnalazioni dei danni subìti che quotidianamente si succedono anche da parte proprietari di appezzamenti di terreno più o meno grandi nelle località Mannà, Carcarello, Tomarchiello.
Il tutto a confermare come la proliferazione dei cinghiali sia divenuta nella provincia vibonese, ed in particolare nel quadrilatero Sant’Onofrio, Maierato, Filogaso e Vazzano, una vera e propria emergenza sociale oltre che economica.
Una piaga per la cui cura al momento non sono state individuate valide terapie d‘urto.
Con i cinghiali che ormai da diversi anni hanno messo letteralmente in ginocchio il già fragile sistema agricolo, favorendo anche lo spopolamento del territorio interessato dalla loro presenza.
Nelle loro scorribande notturne, infatti, questi ungulati distruggono raccolti e devastano campi, danneggiando in modo irreparabile sistemi di irrigazione ed opere di ingegneria idraulica che pure duravano da decenni.
E a nulla, finora, sono valsi i reiterati appelli degli operatori agricoli e delle organizzazioni di categoria per l’attuazione di quegli interventi risolutori più volte promessi ma finora mai attuati concretamente dalle autorità preposte.
Sul banco degli accusati, soprattutto, i competenti uffici della Regione Calabria e della Provincia di Vibo Valentia ai quali si imputa il mancato rispetto degli impegni più volte assunti anche dinnanzi ai diversi prefetti che nel frattempo si sono succeduti.
In particolare, gli agricoltori lamentano la carenza dei fondi destinati ai rimborsi dei danni subiti ed il fallimento delle cosiddette “pratiche selettive” che, attraverso il varo di contromisure adeguate, avrebbero dovuto incidere sul dato complessivo delle presenze dei cinghiali, ormai a migliaia nella sola provincia vibonese.
Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 14/06/2014