giovedì 28 agosto 2014

VAZZANO: GEMELLAGGIO RELIGIOSO CON SANT’ONOFRIO

VAZZANO Tradizione che si rinnova con esibizioni musicali e fuochi pirotecnici
Gemellaggio religioso con Sant’Onofrio
Consueta solenne processione per i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola

VAZZANO: GEMELLAGGIO RELIGIOSO CON SANT’ONOFRIO

VAZZANO Tradizione che si rinnova con esibizioni musicali e fuochi pirotecnici
Gemellaggio religioso con Sant’Onofrio
Consueta solenne processione per i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola

martedì 26 agosto 2014

SANT'ONOFRIO: FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI S. FRANCESCO DI PAOLA RINNOVATO IL “VOTO” DEI SANTONOFRESI DEL PELLEGRINAGGIO NEL COMUNE DI VAZZANO.

(Sant'Onofrio) Nel solco di una tradizione che si rinnova, ancora una volta la comunità di Sant'Onofrio ha risposto "presente" in occasione dei solenni festeggiamenti in onore di S. Francesco di Paola che annualmente, nella quarta domenica del mese di agosto, si celebrano nel vicino comune di Vazzano. 
Una consuetudine che affonda le sue radici in un passato lontano quando, secondo la tradizione orale tramandata di generazione in generazione, una povera bambinella cieca proprio nel corso di un pellegrinaggio da Sant'Onofrio a Vazzano per onorare il santo riacquistò miracolosamente la vista.
Da allora, questi festeggiamenti sono diventati un appuntamento da non perdere per buona parte dei santonofresi residenti e dei tanti emigrati che proprio in questo periodo fanno ritorno al paese natio per trascorrere le ferie estive. 
Numerosi sono infatti i gruppi, composti da cittadini di ogni età, che soprattutto nella notte a cavallo tra il sabato e la domenica si mettono in cammino per percorrere a piedi, e così adempiere al "voto", il tragitto che separa i due centri abitati.
Un percorso di oltre quindici chilometri, che si snoda  perlopiù attraverso scorciatoie sterrate e con un tempo di percorrenza che supera abbondantemente le quattro ore.
E che culmina con l'arrivo presso la chiesa parrocchiale di S. Nicola dove prima della solenne celebrazione eucaristica da sempre, in locali appositamente predisposti ed in segno di fraterna accoglienza, vengono offerti ai "Nofriani" ristoro ed ospitalità da parte dell'intera comunità di Vazzano.
Un connubio, quello tra le due comunità, arricchitosi quest'anno di un intenso momento istituzionale, con una delegazione dell'amministrazione comunale di Sant'Onofrio che, guidata dal sindaco Tito Roda', ha presenziato alle celebrazioni religiose previste per la giornata di sabato.
In particolare, ricca di suggestioni spirituali si è rivelata la processione per le vie del paese, aperta dai gonfaloni dei comuni di Vazzano e Sant'Onofrio, e la successiva solenne celebrazione eucaristica concelebrata dai parroci delle due comunità don Angelo Facciolo e don Franco Fragala' ed alla quale ha presenziato anche il sindaco di Vazzano Domenico Villi'.
Per l'occasione l'amministrazione comunale di Sant'Onofrio ha fatto dono alla parrocchia di Vazzano di una tela a tema religioso, realizzata dall'artista Franco Petrolo, a simboleggiare "la profonda unità spirituale ed umana che da secoli lega le due comunità".


Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 26/08/2014

SANT'ONOFRIO: FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI S. FRANCESCO DI PAOLA RINNOVATO IL “VOTO” DEI SANTONOFRESI DEL PELLEGRINAGGIO NEL COMUNE DI VAZZANO.

(Sant'Onofrio) Nel solco di una tradizione che si rinnova, ancora una volta la comunità di Sant'Onofrio ha risposto "presente" in occasione dei solenni festeggiamenti in onore di S. Francesco di Paola che annualmente, nella quarta domenica del mese di agosto, si celebrano nel vicino comune di Vazzano. 
Una consuetudine che affonda le sue radici in un passato lontano quando, secondo la tradizione orale tramandata di generazione in generazione, una povera bambinella cieca proprio nel corso di un pellegrinaggio da Sant'Onofrio a Vazzano per onorare il santo riacquistò miracolosamente la vista.
Da allora, questi festeggiamenti sono diventati un appuntamento da non perdere per buona parte dei santonofresi residenti e dei tanti emigrati che proprio in questo periodo fanno ritorno al paese natio per trascorrere le ferie estive. 
Numerosi sono infatti i gruppi, composti da cittadini di ogni età, che soprattutto nella notte a cavallo tra il sabato e la domenica si mettono in cammino per percorrere a piedi, e così adempiere al "voto", il tragitto che separa i due centri abitati.
Un percorso di oltre quindici chilometri, che si snoda  perlopiù attraverso scorciatoie sterrate e con un tempo di percorrenza che supera abbondantemente le quattro ore.
E che culmina con l'arrivo presso la chiesa parrocchiale di S. Nicola dove prima della solenne celebrazione eucaristica da sempre, in locali appositamente predisposti ed in segno di fraterna accoglienza, vengono offerti ai "Nofriani" ristoro ed ospitalità da parte dell'intera comunità di Vazzano.
Un connubio, quello tra le due comunità, arricchitosi quest'anno di un intenso momento istituzionale, con una delegazione dell'amministrazione comunale di Sant'Onofrio che, guidata dal sindaco Tito Roda', ha presenziato alle celebrazioni religiose previste per la giornata di sabato.
In particolare, ricca di suggestioni spirituali si è rivelata la processione per le vie del paese, aperta dai gonfaloni dei comuni di Vazzano e Sant'Onofrio, e la successiva solenne celebrazione eucaristica concelebrata dai parroci delle due comunità don Angelo Facciolo e don Franco Fragala' ed alla quale ha presenziato anche il sindaco di Vazzano Domenico Villi'.
Per l'occasione l'amministrazione comunale di Sant'Onofrio ha fatto dono alla parrocchia di Vazzano di una tela a tema religioso, realizzata dall'artista Franco Petrolo, a simboleggiare "la profonda unità spirituale ed umana che da secoli lega le due comunità".


Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 26/08/2014

lunedì 25 agosto 2014

FRANCAVILLA A: RICORDATO CON UNA CERIMONIA IL MEDICO FRANCO CARCHEDI


FRANCAVILLA A: RICORDATO CON UNA CERIMONIA IL MEDICO FRANCO CARCHEDI


VERSO LE PROVINCIALI: IL SINDACO DI JONADI NAZZARENO FIALÀ (PD) SULLE ELEZIONI «SULL’ENTE SERVE UN’AUTOCRITICA»

VERSO LE PROVINCIALI Il sindaco di Jonadi Nazzareno Fialà (Pd) sulle elezioni
«Sull’ente serve un’autocritica»
L’analisi sulle problematiche del territorio e sulle responsabilità della politica

VERSO LE PROVINCIALI: IL SINDACO DI JONADI NAZZARENO FIALÀ (PD) SULLE ELEZIONI «SULL’ENTE SERVE UN’AUTOCRITICA»

VERSO LE PROVINCIALI Il sindaco di Jonadi Nazzareno Fialà (Pd) sulle elezioni
«Sull’ente serve un’autocritica»
L’analisi sulle problematiche del territorio e sulle responsabilità della politica

domenica 24 agosto 2014

PROVINCIALI 2014: INCERTEZZE SUI CANDIDATI


PROVINCIALI 2014: INCERTEZZE SUI CANDIDATI


PIZZO: PER LA FAMIGLIA FESTA-SILVESTRO STESSA SPIAGGIA E STESSO MARE DA 43 ANNI

(PIZZO) Se non è un record poco ci manca!
Nei quarantatre anni di vacanze estive ininterrottamente trascorse nella nostra regione, a Pizzo per la precisione, si è infatti snodata la storia di ben tre generazioni della famiglia Festa-Silvestro.
All’inizio furono i fratelli Giustino, Giuseppe, Celeste, Maria ed Elena che su consiglio del cugino Giovanni, capostazione a Pizzo, giunsero con le rispettive famiglie da Arzano, in provincia di Napoli.
L’intento era quello di passare insieme, dopo un anno di duro lavoro, il mese di agosto in una grande casa sul mare dove adulti e piccini avrebbero potuto godere la meritata vacanza.
Ma nulla faceva pensare, in quell’ormai lontano 1972, che la storia di questa famiglia si sarebbe così duraturamente intrecciata con quella della città e con il quartiere “Stazione” in particolare.
“Quella prima volta arrivammo a Pizzo al tramonto - ricorda la signorina Elena, ultima testimone della prima generazione della famiglia Festa - e subito ci conquistò il panorama mozzafiato della città che, arroccata intorno al maestoso castello Murat, sembrava mirabilmente sospesa tra il cielo ancora infuocato ed il mare cristallino, con sullo sfondo l‘imponente veduta dello Stromboli fumante”.
Erano anni difficili, quelli, sia per la vetustà delle vie di comunicazione, quando il “tragitto Arzano-Pizzo si protraeva oltre le dodici ore”, che per le diffidenze dei locali verso chi “veniva da fuori”.
“Sentivamo a pelle una sorta di pregiudizio nei nostri confronti - ricorda Rosaria Silvestro, figlia di Celeste e Salvatore e con i fratelli Gino e Anna continuatrice di seconda generazione del connubio con la città - che solo il tempo ed il reciproco conoscersi hanno cancellato fino a trasformarsi in autentico e condiviso sentimento di amicizia”.
Su come in questo quasi mezzo secolo Pizzo sia cambiata, il giudizio è un po’ severo.
“Nei primi anni - ricorda Rosaria - la città, e la Stazione in particolare, appariva a noi in tutta la sua spontaneità. Ricordo come fosse ieri le tante barche di pescatori che ogni mattina all’alba prendevano il largo per fare ritorno dopo il tramonto con il pescato che subito veniva rivenduto ai villeggianti”.
“Si toccava con mano - prosegue Rosaria - il gusto per le cose semplici ed anche in vacanza traspariva l’ottimismo per un futuro migliore”.
“Oggi invece - è la sua amara riflessione - prevale l’individualismo, c’è meno voglia di socializzare come invece puntualmente avveniva nelle estati di allora attraverso l’allestimento di iniziative e rappresentazioni, quella del pirata Sandokan su tutte, che registravano la corale partecipazione dei residenti e non”.
Tra i suggerimenti che si sente di dare agli amministratori di oggi per una Pizzo al passo con le esigenze di un turismo di qualità, Rosaria individua la “necessità di una maggiore pulizia delle spiagge, nuovi spazi verdi ed aree attrezzate, strutture ad hoc capaci di attrarre i giovani e le famiglie”.
Il tutto, comunque, senza sminuire il valore ormai ideale che Pizzo ha assunto per la famiglia Festa-Silvestro.
Testimonial credibile di un ipotetico spot promozionale che per Rosaria vede la città di Pizzo eletta a “luogo dell’anima, dove nel succedersi delle tante estati trascorse subentra emotivamente la nostalgia dei bei ricordi che ad essa ci legano con i tanti cari che non ci sono più, in un ideale passaggio del testimone tra loro ed il futuro della nostra famiglia identificato nella continuità generazionale dei nostri ragazzi Claudia, Marco, Francesca e Rebecca”.

(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 24/08/2014)

PIZZO: PER LA FAMIGLIA FESTA-SILVESTRO STESSA SPIAGGIA E STESSO MARE DA 43 ANNI

(PIZZO) Se non è un record poco ci manca!
Nei quarantatre anni di vacanze estive ininterrottamente trascorse nella nostra regione, a Pizzo per la precisione, si è infatti snodata la storia di ben tre generazioni della famiglia Festa-Silvestro.
All’inizio furono i fratelli Giustino, Giuseppe, Celeste, Maria ed Elena che su consiglio del cugino Giovanni, capostazione a Pizzo, giunsero con le rispettive famiglie da Arzano, in provincia di Napoli.
L’intento era quello di passare insieme, dopo un anno di duro lavoro, il mese di agosto in una grande casa sul mare dove adulti e piccini avrebbero potuto godere la meritata vacanza.
Ma nulla faceva pensare, in quell’ormai lontano 1972, che la storia di questa famiglia si sarebbe così duraturamente intrecciata con quella della città e con il quartiere “Stazione” in particolare.
“Quella prima volta arrivammo a Pizzo al tramonto - ricorda la signorina Elena, ultima testimone della prima generazione della famiglia Festa - e subito ci conquistò il panorama mozzafiato della città che, arroccata intorno al maestoso castello Murat, sembrava mirabilmente sospesa tra il cielo ancora infuocato ed il mare cristallino, con sullo sfondo l‘imponente veduta dello Stromboli fumante”.
Erano anni difficili, quelli, sia per la vetustà delle vie di comunicazione, quando il “tragitto Arzano-Pizzo si protraeva oltre le dodici ore”, che per le diffidenze dei locali verso chi “veniva da fuori”.
“Sentivamo a pelle una sorta di pregiudizio nei nostri confronti - ricorda Rosaria Silvestro, figlia di Celeste e Salvatore e con i fratelli Gino e Anna continuatrice di seconda generazione del connubio con la città - che solo il tempo ed il reciproco conoscersi hanno cancellato fino a trasformarsi in autentico e condiviso sentimento di amicizia”.
Su come in questo quasi mezzo secolo Pizzo sia cambiata, il giudizio è un po’ severo.
“Nei primi anni - ricorda Rosaria - la città, e la Stazione in particolare, appariva a noi in tutta la sua spontaneità. Ricordo come fosse ieri le tante barche di pescatori che ogni mattina all’alba prendevano il largo per fare ritorno dopo il tramonto con il pescato che subito veniva rivenduto ai villeggianti”.
“Si toccava con mano - prosegue Rosaria - il gusto per le cose semplici ed anche in vacanza traspariva l’ottimismo per un futuro migliore”.
“Oggi invece - è la sua amara riflessione - prevale l’individualismo, c’è meno voglia di socializzare come invece puntualmente avveniva nelle estati di allora attraverso l’allestimento di iniziative e rappresentazioni, quella del pirata Sandokan su tutte, che registravano la corale partecipazione dei residenti e non”.
Tra i suggerimenti che si sente di dare agli amministratori di oggi per una Pizzo al passo con le esigenze di un turismo di qualità, Rosaria individua la “necessità di una maggiore pulizia delle spiagge, nuovi spazi verdi ed aree attrezzate, strutture ad hoc capaci di attrarre i giovani e le famiglie”.
Il tutto, comunque, senza sminuire il valore ormai ideale che Pizzo ha assunto per la famiglia Festa-Silvestro.
Testimonial credibile di un ipotetico spot promozionale che per Rosaria vede la città di Pizzo eletta a “luogo dell’anima, dove nel succedersi delle tante estati trascorse subentra emotivamente la nostalgia dei bei ricordi che ad essa ci legano con i tanti cari che non ci sono più, in un ideale passaggio del testimone tra loro ed il futuro della nostra famiglia identificato nella continuità generazionale dei nostri ragazzi Claudia, Marco, Francesca e Rebecca”.

(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 24/08/2014)

sabato 23 agosto 2014

PARTITI E COALIZIONI IN PIENA ATTIVITÀ PER LE PROVINCIALI DEL 28 SETTEMBRE 2014

VERSO LE PROVINCIALI Nell’approssimarsi del voto partiti e coalizioni in piena attività
Elezioni, i giochi restano aperti
Campagne d’ascolto e interpartitiche, regna l’incertezza. Ecco i nomi in lizza


PARTITI E COALIZIONI IN PIENA ATTIVITÀ PER LE PROVINCIALI DEL 28 SETTEMBRE 2014

VERSO LE PROVINCIALI Nell’approssimarsi del voto partiti e coalizioni in piena attività
Elezioni, i giochi restano aperti
Campagne d’ascolto e interpartitiche, regna l’incertezza. Ecco i nomi in lizza


lunedì 18 agosto 2014

REGIONE CALABRIA: LA GUARDIA DI FINANZA APRE UN FASCICOLO DOPO LA DENUNCIA DEI REVISORI DEI CONTI

Inadeguate le spese di rappresentanza. Si paga 740 euro 
a pranzo per «prosieguo dell’attività» e 1.200 per funerali
Indagine aperta sui conti regionali
La Guardia di Finanza apre un fascicolo dopo la denuncia dei revisori dei Conti


REGIONE CALABRIA: LA GUARDIA DI FINANZA APRE UN FASCICOLO DOPO LA DENUNCIA DEI REVISORI DEI CONTI

Inadeguate le spese di rappresentanza. Si paga 740 euro 
a pranzo per «prosieguo dell’attività» e 1.200 per funerali
Indagine aperta sui conti regionali
La Guardia di Finanza apre un fascicolo dopo la denuncia dei revisori dei Conti


domenica 17 agosto 2014

SANT'ONOFRIO: PRESENTATA ALLA COMUNITA' LA VIGOR SANT'ONOFRIO

(Sant'Onofrio) La società calcistica Vigor Sant'Onofrio apre la stagione agonistica presentandosi ufficialmente alla comunità.

Una presentazione davvero speciale, come d'altronde e' nello stile del presidente della società Franco Petrolo.
Artista a tutto tondo e sportivo vero, Petrolo da sempre si dimostra particolarmente attento alle ricadute sociali ed aggregative delle iniziative che lo vedono protagonista.
E' il caso anche di questa nuova avventura nel calcio dilettantistico, che di fatto costituisce un ritorno alla guida della società cittadina che in questa stagione si cimenterà nel campionato di Seconda Categoria.
Un impegno che, secondo i desiderata del presidente dovrà avere una forte ricaduta solidaristica, con la squadra che dovrà rendersi protagonista non solo in campo ma anche e soprattutto con la promozione attiva di una serie di iniziative dal forte impatto sociale.
Il tutto basato sull'assunto di un impegno che vada "oltre lo sport" per contribuire in tutti i modi possibili all'auspicato rilancio socioculturale di Sant'Onofrio.
Su queste considerazioni si basa l'impegno a promuovere nel corso dell'anno seminari formativi sulla legalità, mostre di pittura e campagne di sensibilizzazione su temi di scottante attualità. Tutti legati tra loro dal filo sottile ma robusto dei sani principi morali alla base della più genuina pratica sportiva.
Un primo assaggio di questa concezione "ampia" dell'impegno sportivo la società del presidente Franco Petrolo lo ha dato proprio nella giornata di mercoledì scorso, in occasione della presentazione ufficiale di staff tecnico ed atleti.
La cerimonia, simpatica quanto coinvolgente, svoltasi in serata in piazza Umberto I nel contesto dell'Estate Santonofrese promossa dall'amministrazione comunale, e' stata infatti preceduta da un triangolare di calcio al quale oltre alla Vigor Sant'Onofrio e ad una rappresentativa dell'associazione allenatori ha partecipato la formazione degli Afrikaner boys, interamente composta da immigrati centroafricani.
Il tutto ad ulteriore conferma dell'impronta "inclusiva e solidaristica" che vuole caratterizzare la società del presidente Petrolo.
Sul piano squisitamente tecnico da segnalare, infine, che la rosa dei giocatori, ottimamente rinforzata nel corso del mercato estivo, si ritroverà il prossimo 26 agostoper l'avvio della preparazione atletica agli ordini di un qualificato staff tecnico composto da Gino Naccari (allenatore), Antonio Carnovale (allenatore), Melo Cosentino (preparatore atletico) e Gio' Sergi (preparatore dei portieri).
Raffaele Lopreiato

SANT'ONOFRIO: PRESENTATA ALLA COMUNITA' LA VIGOR SANT'ONOFRIO

(Sant'Onofrio) La società calcistica Vigor Sant'Onofrio apre la stagione agonistica presentandosi ufficialmente alla comunità.

Una presentazione davvero speciale, come d'altronde e' nello stile del presidente della società Franco Petrolo.
Artista a tutto tondo e sportivo vero, Petrolo da sempre si dimostra particolarmente attento alle ricadute sociali ed aggregative delle iniziative che lo vedono protagonista.
E' il caso anche di questa nuova avventura nel calcio dilettantistico, che di fatto costituisce un ritorno alla guida della società cittadina che in questa stagione si cimenterà nel campionato di Seconda Categoria.
Un impegno che, secondo i desiderata del presidente dovrà avere una forte ricaduta solidaristica, con la squadra che dovrà rendersi protagonista non solo in campo ma anche e soprattutto con la promozione attiva di una serie di iniziative dal forte impatto sociale.
Il tutto basato sull'assunto di un impegno che vada "oltre lo sport" per contribuire in tutti i modi possibili all'auspicato rilancio socioculturale di Sant'Onofrio.
Su queste considerazioni si basa l'impegno a promuovere nel corso dell'anno seminari formativi sulla legalità, mostre di pittura e campagne di sensibilizzazione su temi di scottante attualità. Tutti legati tra loro dal filo sottile ma robusto dei sani principi morali alla base della più genuina pratica sportiva.
Un primo assaggio di questa concezione "ampia" dell'impegno sportivo la società del presidente Franco Petrolo lo ha dato proprio nella giornata di mercoledì scorso, in occasione della presentazione ufficiale di staff tecnico ed atleti.
La cerimonia, simpatica quanto coinvolgente, svoltasi in serata in piazza Umberto I nel contesto dell'Estate Santonofrese promossa dall'amministrazione comunale, e' stata infatti preceduta da un triangolare di calcio al quale oltre alla Vigor Sant'Onofrio e ad una rappresentativa dell'associazione allenatori ha partecipato la formazione degli Afrikaner boys, interamente composta da immigrati centroafricani.
Il tutto ad ulteriore conferma dell'impronta "inclusiva e solidaristica" che vuole caratterizzare la società del presidente Petrolo.
Sul piano squisitamente tecnico da segnalare, infine, che la rosa dei giocatori, ottimamente rinforzata nel corso del mercato estivo, si ritroverà il prossimo 26 agostoper l'avvio della preparazione atletica agli ordini di un qualificato staff tecnico composto da Gino Naccari (allenatore), Antonio Carnovale (allenatore), Melo Cosentino (preparatore atletico) e Gio' Sergi (preparatore dei portieri).
Raffaele Lopreiato

STEFANACONI: "MORSILLARA IN FESTA" CHIUDE POSITIVAMENTE LA SECONDA EDIZIONE E RINNOVA L'APPUNTAMENTO AL PROSSIMO ANNO

(Stefanaconi) Si chiude con un bilancio ampiamente positivo anche la seconda edizione di "Morsillara in Festa", svoltasi nella popolosa frazione del comune di Stefanaconi con l'intento dichiarato di proporre sani e genuini momenti di aggregazione popolare.

Le migliaia di persone che hanno attivamente partecipato alle diverse iniziative ludico-sportive ed ai concerti serali proposti dagli organizzatori costituiscono infatti un giusto quanto meritato motivo di vanto per i componenti dell'associazione "Morsillara onlus" che ancora una volta non hanno lesinato sforzi ed energie nel predisporre al meglio la macchina organizzativa.
A farsi interprete di questa soddisfazione il presidente Filippo Trimboli che mette in particolare risalto "l'idea iniziale, rivelatasi vincente, sulla quale tutti noi abbiamo inteso lavorare: dare dignità e visibilità ad una frazione come la Morsillara che rifiuta il cliché assegnatole di terra di mezzo tra Stefanaconi e Sant'Onofrio per ribadire la sua ricchezza umana ed identitaria".
"La collaborazione fornita da tutti i residenti - prosegue Trimboli - la convinta adesione di un crescente numero di giovani al nostro progetto di promozione culturale e la massiccia partecipazione delle due comunità alla manifestazione attestano più di ogni altra cosa la bontà del nostro cammino e ci spronano a continuare con rinnovato entusiasmo sulla strada intrapresa".

STEFANACONI: "MORSILLARA IN FESTA" CHIUDE POSITIVAMENTE LA SECONDA EDIZIONE E RINNOVA L'APPUNTAMENTO AL PROSSIMO ANNO

(Stefanaconi) Si chiude con un bilancio ampiamente positivo anche la seconda edizione di "Morsillara in Festa", svoltasi nella popolosa frazione del comune di Stefanaconi con l'intento dichiarato di proporre sani e genuini momenti di aggregazione popolare.

Le migliaia di persone che hanno attivamente partecipato alle diverse iniziative ludico-sportive ed ai concerti serali proposti dagli organizzatori costituiscono infatti un giusto quanto meritato motivo di vanto per i componenti dell'associazione "Morsillara onlus" che ancora una volta non hanno lesinato sforzi ed energie nel predisporre al meglio la macchina organizzativa.
A farsi interprete di questa soddisfazione il presidente Filippo Trimboli che mette in particolare risalto "l'idea iniziale, rivelatasi vincente, sulla quale tutti noi abbiamo inteso lavorare: dare dignità e visibilità ad una frazione come la Morsillara che rifiuta il cliché assegnatole di terra di mezzo tra Stefanaconi e Sant'Onofrio per ribadire la sua ricchezza umana ed identitaria".
"La collaborazione fornita da tutti i residenti - prosegue Trimboli - la convinta adesione di un crescente numero di giovani al nostro progetto di promozione culturale e la massiccia partecipazione delle due comunità alla manifestazione attestano più di ogni altra cosa la bontà del nostro cammino e ci spronano a continuare con rinnovato entusiasmo sulla strada intrapresa".

venerdì 15 agosto 2014

PROVINCIA: AL VOTO IL 28 SETTEMBRE


PROVINCIA: AL VOTO IL 28 SETTEMBRE


STEFANACONI: DISCARICA ANCHE IL SINDACO SI SCHIERA CON IL FRONTE DEL NO

(Stefanaconi) La forte presa di posizione del sindaco di Sant'Onofrio Tito Roda' che nel corso di un'assemblea pubblica aveva stigmatizzato la paventata apertura di una discarica nel vicino comune di Stefanaconi, non poteva passare inosservata.
"Una beffa - l'aveva definita Roda'- perché dopo tutte le battaglie fatte per evitare l'apertura di un impianto per lo stoccaggio di rifiuti pericolosi in località Vajoti, ci ritroveremmo una analoga discarica nel comune limitrofo, addirittura più vicina in linea d'aria rispetto la nostro centro abitato".
Ed ecco quindi, a stretto giro di posta, la replica del sindaco di Stefanaconi Salvatore Di Si'.
Un chiarimento, quello del sindaco, reso necessario anche dalle allarmate reazioni dei suoi concittadini, molti dei quali in queste ultime ore, facendo proprie le preoccupazioni esternate a mezzo stampa, hanno avvicinato amministratori e tecnici comunali per avere chiarimenti sulle voci che davano come possibile l'apertura di una discarica di rifiuti in località Motta Filocastro.
"La realizzazione di una discarica per il conferimento nel comune di Stefanaconi - fa presente Di Si' - non rientra assolutamente nei programmi di questa amministrazione comunale".
Una affermazione perentoria, quella del primo cittadino, che nell'intento di rassicurare ulteriormente la sua comunità e quella vicina di Sant'Onofrio ribadisce con forza che "da parte nostra non abbiamo rilasciato, ne' lo faremo in futuro, autorizzazioni di questo genere a chicchessia".

Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 15/08/2014

STEFANACONI: DISCARICA ANCHE IL SINDACO SI SCHIERA CON IL FRONTE DEL NO

(Stefanaconi) La forte presa di posizione del sindaco di Sant'Onofrio Tito Roda' che nel corso di un'assemblea pubblica aveva stigmatizzato la paventata apertura di una discarica nel vicino comune di Stefanaconi, non poteva passare inosservata.
"Una beffa - l'aveva definita Roda'- perché dopo tutte le battaglie fatte per evitare l'apertura di un impianto per lo stoccaggio di rifiuti pericolosi in località Vajoti, ci ritroveremmo una analoga discarica nel comune limitrofo, addirittura più vicina in linea d'aria rispetto la nostro centro abitato".
Ed ecco quindi, a stretto giro di posta, la replica del sindaco di Stefanaconi Salvatore Di Si'.
Un chiarimento, quello del sindaco, reso necessario anche dalle allarmate reazioni dei suoi concittadini, molti dei quali in queste ultime ore, facendo proprie le preoccupazioni esternate a mezzo stampa, hanno avvicinato amministratori e tecnici comunali per avere chiarimenti sulle voci che davano come possibile l'apertura di una discarica di rifiuti in località Motta Filocastro.
"La realizzazione di una discarica per il conferimento nel comune di Stefanaconi - fa presente Di Si' - non rientra assolutamente nei programmi di questa amministrazione comunale".
Una affermazione perentoria, quella del primo cittadino, che nell'intento di rassicurare ulteriormente la sua comunità e quella vicina di Sant'Onofrio ribadisce con forza che "da parte nostra non abbiamo rilasciato, ne' lo faremo in futuro, autorizzazioni di questo genere a chicchessia".

Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 15/08/2014

giovedì 14 agosto 2014

IL SINDACO DI STEFANACONI:«NESSUNA DISCARICA»

LA QUERELLE «Nessuna discarica»
Il sindaco di Stefanaconi smentisce l’ipotesi sostenuta dal suo collega di S. Onofrio


IL SINDACO DI STEFANACONI:«NESSUNA DISCARICA»

LA QUERELLE «Nessuna discarica»
Il sindaco di Stefanaconi smentisce l’ipotesi sostenuta dal suo collega di S. Onofrio


SANT'ONOFRIO:DISCARICA COMUNE E COMITATO CHIEDONO CHIAREZZA

(Sant'Onofrio) Cresce la preoccupazione nella comunità dopo l'annuncio del sindaco Tito Roda' circa l'attivazione di un nuovo procedimento amministrativo da parte della società Ecolux di Filandari per l'apertura di una discarica di rifiuti in località Vajoti.
E poco importa se questa volta la richiesta e' limitata al conferimento di soli rifiuti considerati "non pericolosi" dalla normativa, in quanto comunque gravissime sarebbero le conseguenze che ne deriverebbero sia in termini di traffico causato dai mezzi adibiti al trasporto del materiale che del rischio di sconvolgimento dell'ecosistema dell'oasi naturalistica di località Vajoti.
Da qui l'impegno assunto dal sindaco Roda', nel corso di una partecipata assemblea pubblica, a "non lasciare nulla di intentato affinché questo nuovo pericolo venga definitivamente sventato".
Al suo fianco, naturalmente, il comitato "NO Discarica", già costituitosi in occasione della prima richiesta avanzata dalla Ecolux che, se a suo tempo accolta, avrebbe addirittura autorizzato il conferimento fino a mezzo milione di metri cubi di rifiuti tra i quali anche quelli definiti come "pericolosi" dalla legislazione vigente.

Ad accrescere ulteriormente l'attuale preoccupazione dei cittadini santonofresi, l'avvenuta presentazione di una analoga richiesta per l'attivazione di una nuova mega discarica anche nel limitrofo comune di Stefanaconi.
La notizia, finora ne' smentita ne' confermata ufficialmente da parte dell'amministrazione comunale di Stefanaconi, sta creando non poca apprensione anche in quella comunità anche perché allo stato non è dato sapere che tipologie di rifiuti verrebbero stoccati nel nuovo impianto.
Anche sulla paventata apertura di questa discarica si è soffermato il primo cittadino di Sant'Onofrio.
Per Roda', se la notizia venisse confermata, assumerebbe il "sapore di una vera e propria beffa per la nostra comunità considerato che dopo l'impegno profuso per scongiurare il rischio di una discarica di rifiuti pericolosi in contrada Vajoti ci ritroveremmo ora a dover subire le conseguenze della discarica di Stefanaconi, in linea d'aria ancora più vicina rispetto al nostro centro abitato".
Dagli interventi di alcuni cittadini presenti all'assemblea si è avuta comunque conferma circa la volontà di realizzare la discarica di Stefanaconi in località Motta Filocastro, peraltro considerato un sito archeologico di primaria importanza.
Secondo le testimonianze raccolte, infatti, si sarebbe già proceduto al "carotaggio di alcuni terreni per le necessarie verifiche geologiche" ed inoltre "diversi proprietari di lotti sarebbero stati già contattati per verificare la loro disponibilità a venderli".
Da qui la decisione di costituire una delegazione formata dal sindaco Roda' e da alcuni componenti del Comitato "NO Discarica" per un incontro chiarificatore urgente con il sindaco di Stefanaconi Salvatore Di Si'.

Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 14/08/2014

SANT'ONOFRIO:DISCARICA COMUNE E COMITATO CHIEDONO CHIAREZZA

(Sant'Onofrio) Cresce la preoccupazione nella comunità dopo l'annuncio del sindaco Tito Roda' circa l'attivazione di un nuovo procedimento amministrativo da parte della società Ecolux di Filandari per l'apertura di una discarica di rifiuti in località Vajoti.
E poco importa se questa volta la richiesta e' limitata al conferimento di soli rifiuti considerati "non pericolosi" dalla normativa, in quanto comunque gravissime sarebbero le conseguenze che ne deriverebbero sia in termini di traffico causato dai mezzi adibiti al trasporto del materiale che del rischio di sconvolgimento dell'ecosistema dell'oasi naturalistica di località Vajoti.
Da qui l'impegno assunto dal sindaco Roda', nel corso di una partecipata assemblea pubblica, a "non lasciare nulla di intentato affinché questo nuovo pericolo venga definitivamente sventato".
Al suo fianco, naturalmente, il comitato "NO Discarica", già costituitosi in occasione della prima richiesta avanzata dalla Ecolux che, se a suo tempo accolta, avrebbe addirittura autorizzato il conferimento fino a mezzo milione di metri cubi di rifiuti tra i quali anche quelli definiti come "pericolosi" dalla legislazione vigente.

Ad accrescere ulteriormente l'attuale preoccupazione dei cittadini santonofresi, l'avvenuta presentazione di una analoga richiesta per l'attivazione di una nuova mega discarica anche nel limitrofo comune di Stefanaconi.
La notizia, finora ne' smentita ne' confermata ufficialmente da parte dell'amministrazione comunale di Stefanaconi, sta creando non poca apprensione anche in quella comunità anche perché allo stato non è dato sapere che tipologie di rifiuti verrebbero stoccati nel nuovo impianto.
Anche sulla paventata apertura di questa discarica si è soffermato il primo cittadino di Sant'Onofrio.
Per Roda', se la notizia venisse confermata, assumerebbe il "sapore di una vera e propria beffa per la nostra comunità considerato che dopo l'impegno profuso per scongiurare il rischio di una discarica di rifiuti pericolosi in contrada Vajoti ci ritroveremmo ora a dover subire le conseguenze della discarica di Stefanaconi, in linea d'aria ancora più vicina rispetto al nostro centro abitato".
Dagli interventi di alcuni cittadini presenti all'assemblea si è avuta comunque conferma circa la volontà di realizzare la discarica di Stefanaconi in località Motta Filocastro, peraltro considerato un sito archeologico di primaria importanza.
Secondo le testimonianze raccolte, infatti, si sarebbe già proceduto al "carotaggio di alcuni terreni per le necessarie verifiche geologiche" ed inoltre "diversi proprietari di lotti sarebbero stati già contattati per verificare la loro disponibilità a venderli".
Da qui la decisione di costituire una delegazione formata dal sindaco Roda' e da alcuni componenti del Comitato "NO Discarica" per un incontro chiarificatore urgente con il sindaco di Stefanaconi Salvatore Di Si'.

Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 14/08/2014

mercoledì 13 agosto 2014

SANT'ONOFRIO: TORNA L'ALLARME DISCARICA. SOS DEL SINDACO

(Sant'Onofrio)Torna l'allarme discarica.
A lanciarlo, nel modo più autorevole possibile, il sindaco Tito Roda' a margine di un'assemblea pubblica da tempo convocata per approfondire le problematiche relative alla sottoscrizione di un accordo di partneriato pubblico-privato per la progettazione delle edicole e cappelle funerarie da realizzare nella parte nuova del cimitero comunale.
In questa occasione, infatti, il primo cittadino ha inteso portare a conoscenza della cittadinanza l'avvenuta presentazione di una nuova richiesta per l'attivazione nel territorio comunale di una discarica di rifiuti.
 E così, il tempo di tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo con lo stop definitivo imposto dalla regione lo scorso mese di aprile alla realizzazione di una mega discarica in località Tozza Palombara di contrada Vajoti, dove avrebbero potuto essere conferiti fino a mezzo milioni di metri cubi di rifiuti tra quelli classificati dalle leggi in materia anche come "pericolosi", che nuove minacciose nubi sembrano addensarsi sulla comunità santonofrese.
Identici i protagonisti e la location prescelta per l'impianto, considerato che il soggetto proponente è sempre la società Ecolux con sede in Filandari che stavolta, sulla base della richiesta formalizzata in comune lo scorso 28 luglio, vorrebbe realizzare sempre in località Tozzo Palombara una discarica abilitata al conferimento di rifiuti "non pericolosi".
Una tipologia che certo non farebbe venire meno le molteplici problematiche connesse all'attivazione di un impianto di queste dimensioni sia in termini di traffico continuo che ne deriverebbe dai mezzi abilitati al trasporto dei rifiuti che per le conseguenze di carattere ambientale e sanitario che ne potrebbero derivare per la comunità e per la salvaguardia complessiva dell'ecosistema di un'oasi naturalistica di primo livello come da sempre è considerata quella di località Vajoti.
E proprio su questi presupposti poggia il grido di allarme del sindaco Roda' che dopo aver ribadito l'intenzione dell'amministrazione comunale di "opporsi in tutti i modi possibili alla realizzazione di questa nuova discarica", ha invitato i cittadini a "tenere alta l'attenzione perché solo con una reale unità di intenti si riuscirà a scongiurare questo ulteriore pericolo per il nostro territorio".
Ad accrescere ulteriormente la preoccupazione, poi, l'avvenuta presentazione di una analoga richiesta per l'attivazione di una nuova mega discarica anche nel limitrofo comune di Stefanaconi.
La notizia, finora nè smentita nè' confermata ufficialmente da parte dell'amministrazione comunale di Stefanaconi, sta creando non poca apprensione anche in quella comunità anche perché allo stato non è dato sapere che tipologie di rifiuti verrebbero stoccati nel nuovo impianto.
Dagli interventi di alcuni cittadini presenti all'assemblea si è avuta comunque conferma circa la volontà di realizzare la discarica di Stefanaconi in località Motta, in linea d'aria addirittura ancora più vicina a Sant'Onofrio rispetto a contrada Vajoti.
A tal proposito, secondo le testimonianze raccolte si sarebbe già proceduto al "carotaggio di alcuni terreni per le necessarie verifiche geologiche" ed inoltre "diversi proprietari di lotti sarebbero stati già contattati per verificare la loro disponibilità a venderli".
Da qui la decisione di costituire una delegazione formata da Roda' e da alcuni componenti del Comitato "NO Discarica" per un incontro chiarificatore urgente con il sindaco di Stefanaconi Salvatore Di Si'.


Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 13/08/2014

SANT'ONOFRIO: TORNA L'ALLARME DISCARICA. SOS DEL SINDACO

(Sant'Onofrio)Torna l'allarme discarica.
A lanciarlo, nel modo più autorevole possibile, il sindaco Tito Roda' a margine di un'assemblea pubblica da tempo convocata per approfondire le problematiche relative alla sottoscrizione di un accordo di partneriato pubblico-privato per la progettazione delle edicole e cappelle funerarie da realizzare nella parte nuova del cimitero comunale.
In questa occasione, infatti, il primo cittadino ha inteso portare a conoscenza della cittadinanza l'avvenuta presentazione di una nuova richiesta per l'attivazione nel territorio comunale di una discarica di rifiuti.
 E così, il tempo di tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo con lo stop definitivo imposto dalla regione lo scorso mese di aprile alla realizzazione di una mega discarica in località Tozza Palombara di contrada Vajoti, dove avrebbero potuto essere conferiti fino a mezzo milioni di metri cubi di rifiuti tra quelli classificati dalle leggi in materia anche come "pericolosi", che nuove minacciose nubi sembrano addensarsi sulla comunità santonofrese.
Identici i protagonisti e la location prescelta per l'impianto, considerato che il soggetto proponente è sempre la società Ecolux con sede in Filandari che stavolta, sulla base della richiesta formalizzata in comune lo scorso 28 luglio, vorrebbe realizzare sempre in località Tozzo Palombara una discarica abilitata al conferimento di rifiuti "non pericolosi".
Una tipologia che certo non farebbe venire meno le molteplici problematiche connesse all'attivazione di un impianto di queste dimensioni sia in termini di traffico continuo che ne deriverebbe dai mezzi abilitati al trasporto dei rifiuti che per le conseguenze di carattere ambientale e sanitario che ne potrebbero derivare per la comunità e per la salvaguardia complessiva dell'ecosistema di un'oasi naturalistica di primo livello come da sempre è considerata quella di località Vajoti.
E proprio su questi presupposti poggia il grido di allarme del sindaco Roda' che dopo aver ribadito l'intenzione dell'amministrazione comunale di "opporsi in tutti i modi possibili alla realizzazione di questa nuova discarica", ha invitato i cittadini a "tenere alta l'attenzione perché solo con una reale unità di intenti si riuscirà a scongiurare questo ulteriore pericolo per il nostro territorio".
Ad accrescere ulteriormente la preoccupazione, poi, l'avvenuta presentazione di una analoga richiesta per l'attivazione di una nuova mega discarica anche nel limitrofo comune di Stefanaconi.
La notizia, finora nè smentita nè' confermata ufficialmente da parte dell'amministrazione comunale di Stefanaconi, sta creando non poca apprensione anche in quella comunità anche perché allo stato non è dato sapere che tipologie di rifiuti verrebbero stoccati nel nuovo impianto.
Dagli interventi di alcuni cittadini presenti all'assemblea si è avuta comunque conferma circa la volontà di realizzare la discarica di Stefanaconi in località Motta, in linea d'aria addirittura ancora più vicina a Sant'Onofrio rispetto a contrada Vajoti.
A tal proposito, secondo le testimonianze raccolte si sarebbe già proceduto al "carotaggio di alcuni terreni per le necessarie verifiche geologiche" ed inoltre "diversi proprietari di lotti sarebbero stati già contattati per verificare la loro disponibilità a venderli".
Da qui la decisione di costituire una delegazione formata da Roda' e da alcuni componenti del Comitato "NO Discarica" per un incontro chiarificatore urgente con il sindaco di Stefanaconi Salvatore Di Si'.


Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 13/08/2014

S.ONOFRIO: SPORT E SOLIDARIETÀ , IN CAMPO GLI AFRIKAN BOYS

A S.Onofrio sport e solidarietà
In campo gli Afrikan Boys

S.ONOFRIO: SPORT E SOLIDARIETÀ , IN CAMPO GLI AFRIKAN BOYS

A S.Onofrio sport e solidarietà
In campo gli Afrikan Boys

SANT'ONOFRIO :«VOGLIONO FARCI UNA DISCARICA SOTTO CASA»

«Vogliono farci una discarica sotto casa»
L’allarme del sindaco Rodà per l’impianto

SANT'ONOFRIO :«VOGLIONO FARCI UNA DISCARICA SOTTO CASA»

«Vogliono farci una discarica sotto casa»
L’allarme del sindaco Rodà per l’impianto

lunedì 11 agosto 2014

SANT'ONOFRIO:CERTIFICATO DI ECCELLENZA TRIPADVISOR 2014 PER LA DEGUSTERIA





(Sant'Onofrio) Un'estate ricca di nuovi e significativi traguardi raggiunti per la Degusteria di Totò Petrolo ed Elisa Defina.
Proprio in concomitanza con il decimo anniversario di esercizio dell'attività, un ulteriore importante riconoscimento di qualità arricchisce infatti il curriculum del noto ristorante inserito nella suggestiva cornice dell'agriturismo di località Manna', lungo la Provinciale che da Sant'Onofrio conduce a Filogaso.
Senza mai cedere alle mode del momento, la Degusteria ha saputo in questo primo decennio di vita tenere sempre alta la bandiera della qualità puntando sul binomio del gusto e  della tipicità certificata dei prodotti serviti a tavola.
Una strategia vincente, quella di Totò ed Elisa, che ha letteralmente "conquistato" il palato degli avventori con i migliori piatti della tradizione gastronomica calabrese e vibonese in particolare.
A suggellare questo impegno, il recente rilascio da parte di Tripadvisor del "Certificato di Eccellenza" 2014.
Un riconoscimento a sorpresa ma certamente meritato, con il quale il più noto operatore internazionale nel campo della ricettività alberghiera e della ristorazione, grazie all'apporto di milioni di clienti che quotidianamente recensiscono e giudicano i locali che li hanno ospitati, riconosce il livello di qualità assoluta raggiunto dalla Degusteria di Sant'Onofrio.
Nella lettera di accompagnamento al "Certificato di Eccellenza" il presidente di Tripadvisor Marc Charron, nel congratularsi con i titolari del locale, evidenzia in particolare come il"Prestigiosoriconoscimento" sia da attribuire al "costante feedback positivo espresso dai viaggiatori in base alla qualità delle opinioni e recensioni pubblicate".