martedì 26 maggio 2015

SANT'ONOFRIO: RECITAL DI FINE ANNO DELLE CLASSI TERZE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

L'intervento del Dirigente Scolastico Raffaele Vitale
(SANT‘ONOFRIO) Nel solco di Expo 2015, la grande esposizione universale attualmente in corso di svolgimento a Milano, anche l’istituto scolastico comprensivo di Sant’Onofrio promuove nelle giovani generazioni i valori dell’agricoltura sostenibile e di una corretta alimentazione.
Un saggio delle attività formative in tal senso realizzate nel corso dell’anno scolastico, si è avuto con il recital svoltosi sabato scorso e curato dal corpo docente della locale scuola dell’infanzia.
Attraverso una serie di interpretazioni a tema, canzoni, gag e scenette musicali bambini e bambine hanno vestito i panni di consumati interpreti, illustrando le virtù nutritive della dieta mediterranea e riscuotendo il pieno apprezzamento del numeroso pubblico presente.
Soddisfazione per la piena riuscita dell’iniziativa è stata espressa dal dirigente scolastico Raffaele Vitale che nel suo breve intervento di saluto ha ribadito la necessità di rafforzare il ruolo della scuola nel processo di formazione della coscienza critica dei giovani, grazie anche al fattivo contributo delle famiglie e delle istituzioni preposte.
La manifestazione è stata infine suggellata dalla consegna simbolica ai bambini delle terze classi di una corona di alloro e di un attestato di frequenza unitamente all’augurio di una piena riuscita del percorso scolastico di scuola primaria che si accingono ad intraprendere dal prossimo mese di settembre, con l’avvio del nuovo anno scolastico. 

(Raffaele Lopreiato)




SANT'ONOFRIO: RECITAL DI FINE ANNO DELLE CLASSI TERZE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

L'intervento del Dirigente Scolastico Raffaele Vitale
(SANT‘ONOFRIO) Nel solco di Expo 2015, la grande esposizione universale attualmente in corso di svolgimento a Milano, anche l’istituto scolastico comprensivo di Sant’Onofrio promuove nelle giovani generazioni i valori dell’agricoltura sostenibile e di una corretta alimentazione.
Un saggio delle attività formative in tal senso realizzate nel corso dell’anno scolastico, si è avuto con il recital svoltosi sabato scorso e curato dal corpo docente della locale scuola dell’infanzia.
Attraverso una serie di interpretazioni a tema, canzoni, gag e scenette musicali bambini e bambine hanno vestito i panni di consumati interpreti, illustrando le virtù nutritive della dieta mediterranea e riscuotendo il pieno apprezzamento del numeroso pubblico presente.
Soddisfazione per la piena riuscita dell’iniziativa è stata espressa dal dirigente scolastico Raffaele Vitale che nel suo breve intervento di saluto ha ribadito la necessità di rafforzare il ruolo della scuola nel processo di formazione della coscienza critica dei giovani, grazie anche al fattivo contributo delle famiglie e delle istituzioni preposte.
La manifestazione è stata infine suggellata dalla consegna simbolica ai bambini delle terze classi di una corona di alloro e di un attestato di frequenza unitamente all’augurio di una piena riuscita del percorso scolastico di scuola primaria che si accingono ad intraprendere dal prossimo mese di settembre, con l’avvio del nuovo anno scolastico. 

(Raffaele Lopreiato)




martedì 12 maggio 2015

SANT'ONOFRIO: IL SINDACO PRECISA SUL TRASPORTO BAMBINI DISABILI

Il sindaco Tito Rodà non nasconde il proprio “spavento per come vengono fatte veicolare in modo spregevole notizie giornalistiche strumentali e ribadisce il dovere morale di chiarire quanto denunciato con il solito e ricorrente tentativo di offendere la dignità ed il buon nome dell’amministrazione comunale”.

Con una nota dai toni inusualmente duri, il primo cittadino interviene sulla vicenda assurta nei giorni scorsi agli onori della cronaca e relativa alla sospensione del servizio di trasporto scolastico di tre bambini affetti da disabilità motoria.
L’interruzione del servizio, a quanto si è appreso, sarebbe riconducibile all’ “ennesimo ritardo nel pagamento delle spettanze dovute al conducente del veicolo speciale”.
Con la conseguenza che i tre bambini, e tra essi uno in particolare, ormai da quasi un mese hanno oggettive difficoltà nel frequentare la scuola.
Denunciata a mezzo stampa ed amplificata dal vivace dibattito che ne è scaturito sui social forum con una serie di prese di posizione fortemente critiche nei confronti dell’amministrazione comunale e di piena solidarietà nei confronti delle famiglie interessate, la situazione è diventata di dominio pubblico.
Da qui l’esigenza del sindaco, anche per “rispetto delle persone che per effetto della disabilità vivono quotidianamente in una condizione di particolare delicatezza”, di prendere carta e penna per una “esauriente quanto oggettiva ricostruzione dei fatti”.
Nel ricordare che a partire dal “corrente anno scolastico il comune di Sant’Onofrio istituiva per la prima volta nella sua storia e tra i pochissimi di tutto il circondario il servizio di trasporto per bambini portatori di handicap a propria totale spesa ed in assenza di alcuna contribuzione”, Rodà riconosce la sospensione del servizio avvenuta lo scorso 9 aprile, all’indomani delle vacanze pasquali, per il mancato incasso del rimborso dovuto per i l mese di marzo all’autista incaricato”
Per il sindaco si tratta comunque di un semplice “disguido burocratico provocato dalla rigidità delle norme” e ciò non dovrebbe “mai consentire a nessuno di offendere la dignità di chi opera nell’esclusivo interesse della collettività”.
“Ecco perché - a parere del primo cittadino - non si comprende in quale direzione si voglia andare sul delicato tema trattato, considerato che l’amministrazione comunale è ben conscia di quanto vanno sostenute le politiche sociali”.
Nel caso specifico, poi, Rodà mette in evidenza il “proficuo operato dell’amministrazione che ha già ottenuto il contributo per l’acquisto di uno scuolabus attrezzato per i diversamente abili”.
“Certo - la stoccata finale dell‘amministratore - se nel passato al posto di spese inutili si fosse data priorità, per come necessario, a tematiche socialmente sensibili quale la disabilità, probabilmente oggi si sarebbero incontrate meno difficoltà nel fronteggiare questa delicata situazione”.

(Raffaele Lopreiato)

SANT'ONOFRIO: IL SINDACO PRECISA SUL TRASPORTO BAMBINI DISABILI

Il sindaco Tito Rodà non nasconde il proprio “spavento per come vengono fatte veicolare in modo spregevole notizie giornalistiche strumentali e ribadisce il dovere morale di chiarire quanto denunciato con il solito e ricorrente tentativo di offendere la dignità ed il buon nome dell’amministrazione comunale”.

Con una nota dai toni inusualmente duri, il primo cittadino interviene sulla vicenda assurta nei giorni scorsi agli onori della cronaca e relativa alla sospensione del servizio di trasporto scolastico di tre bambini affetti da disabilità motoria.
L’interruzione del servizio, a quanto si è appreso, sarebbe riconducibile all’ “ennesimo ritardo nel pagamento delle spettanze dovute al conducente del veicolo speciale”.
Con la conseguenza che i tre bambini, e tra essi uno in particolare, ormai da quasi un mese hanno oggettive difficoltà nel frequentare la scuola.
Denunciata a mezzo stampa ed amplificata dal vivace dibattito che ne è scaturito sui social forum con una serie di prese di posizione fortemente critiche nei confronti dell’amministrazione comunale e di piena solidarietà nei confronti delle famiglie interessate, la situazione è diventata di dominio pubblico.
Da qui l’esigenza del sindaco, anche per “rispetto delle persone che per effetto della disabilità vivono quotidianamente in una condizione di particolare delicatezza”, di prendere carta e penna per una “esauriente quanto oggettiva ricostruzione dei fatti”.
Nel ricordare che a partire dal “corrente anno scolastico il comune di Sant’Onofrio istituiva per la prima volta nella sua storia e tra i pochissimi di tutto il circondario il servizio di trasporto per bambini portatori di handicap a propria totale spesa ed in assenza di alcuna contribuzione”, Rodà riconosce la sospensione del servizio avvenuta lo scorso 9 aprile, all’indomani delle vacanze pasquali, per il mancato incasso del rimborso dovuto per i l mese di marzo all’autista incaricato”
Per il sindaco si tratta comunque di un semplice “disguido burocratico provocato dalla rigidità delle norme” e ciò non dovrebbe “mai consentire a nessuno di offendere la dignità di chi opera nell’esclusivo interesse della collettività”.
“Ecco perché - a parere del primo cittadino - non si comprende in quale direzione si voglia andare sul delicato tema trattato, considerato che l’amministrazione comunale è ben conscia di quanto vanno sostenute le politiche sociali”.
Nel caso specifico, poi, Rodà mette in evidenza il “proficuo operato dell’amministrazione che ha già ottenuto il contributo per l’acquisto di uno scuolabus attrezzato per i diversamente abili”.
“Certo - la stoccata finale dell‘amministratore - se nel passato al posto di spese inutili si fosse data priorità, per come necessario, a tematiche socialmente sensibili quale la disabilità, probabilmente oggi si sarebbero incontrate meno difficoltà nel fronteggiare questa delicata situazione”.

(Raffaele Lopreiato)