(SANT’ONOFRIO)
Spetterà all’architetto Giovanni Ferito occuparsi del rilancio dell’Udc a
seguito della sua recente nomina a commissario cittadino.
Il
professionista, che vanta una lunga militanza politica ed amministrativa
culminata nella carica di vicesindaco rivestita nella precedente consiliatura,
subentra ad Antonino Pezzo che poco più di due mesi fa aveva rassegnato le
dimissioni da segretario.
A
supportare la nomina, il capogruppo regionale dello scudocrociato e “tesserato
eccellente” della locale sezione Ottavio Bruni.
Nella
sua prima uscita nella nuova veste, Ferito si sofferma innanzitutto sul dato
politico del risultato dell’ultima tornata elettorale per le Europee nelle
quali “con una percentuale di quasi l’undici per cento il partito a
Sant’Onofrio, oltre a contribuire attivamente alla elezione del segretario
nazionale Lorenzo Cesa, si è di gran lunga collocato al di sopra della media
nazionale”.
E
proprio da questo dato incoraggiante il neo commissario intende ripartire
animato dalla “disinteressata passione che da sempre mi contraddistingue” per
il rilancio del partito attraverso una “maggiore apertura verso la società
civile” ed il rafforzamento del dialogo e del confronto con le diverse realtà
territoriali.
In
tale ottica, Ferito preannuncia la promozione di una serie di “attività di
carattere socio-politico-culturale con lo scopo dichiarato di riavvicinare i
cittadini, e soprattutto i giovani, alla politica attiva”.
Chiare
le idee anche sull’attività amministrativa dove il gruppo scudocrociato,
rappresentato dai consiglieri Nicola Argirò e Tonino Policaro continuerà,
secondo Ferito, a porsi all’opposizione.
“Si
tratterà comunque - conclude l’esponente politico - di una opposizione
propositiva e di sano controllo finalizzata alla difesa dei diritti dei
cittadini cercando di trovare risposte alle tante incompiute che
l’amministrazione Rodà continua a collezionare”:
Raffaele
Lopreiato Gazzetta del Sud 05/06/2014
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