(SANT‘ONOFRIO) Il gruppo folklorico “Città di
Sant’Onofrio” festeggia la ricorrenza dei suoi primi cinque anni di vita con
una iniziativa di grande spessore culturale.
E’ infatti prevista per oggi pomeriggio, a
partire dalle ore 16.30 presso il centro di aggregazione “Falcone-Borsellino”
di via Raffaele Teti, la presentazione del libro “Gruppo folklorico Città di
Sant’Onofrio… Una piccola grande storia”.
Con questa iniziativa la presidente Giovanna Lopreiato
unitamente agli instancabili animatori Anna Rita Diano e Pino Figliano, nel
momento in cui si accingono a spegnere le cinque candeline del primo lustro di
vita del gruppo, intendono riproporre alla comunità santonofrese le ragioni di
un impegno che coniuga l’amore per le tradizioni folkloriche con la volontà di
favorire importanti occasioni formative per i giovani.
Nutrito il parterre degli ospiti che animeranno
l’incontro a partire da mons. Gaetano Currà, già parroco di Sant’Onofrio ed
attuale vicario episcopale per la cultura, che introdurrà i lavori.
A seguire, gli interventi programmati dello scrittore
Domenico Sorace e della professoressa Elisa Barbieri, presidente del Mieac
(Movimento impegno educativo Azione Cattolica).
Associato sin dalla sua costituzione alla Fitp
(Federazione italiana tradizioni popolari), il gruppo folklorico “Città di
Sant’Onofrio” si è sempre segnalato in questi anni per la sua generosa attività
di promozione musicale e culturale.
Il gruppo oltre a rendersi protagonista delle diverse
edizioni della rassegna nazionale “Il fanciullo e il folklore”, si è spesso
reso compartecipe di iniziative di solidarietà promosse da “Telefono Azzurro”,
dalla diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea e da altre associazioni benefiche
operanti sul territorio.
Il tutto con l’obiettivo dichiarato di far vivere ai
tanti giovanissimi componenti una “esperienza particolarmente costruttiva della
quale dovrebbe andare fiero anche l’intero paese di Sant’Onofrio che, in queste
occasioni, vede il proprio nome accostato ad eventi belli e positivi”.
Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 29/12/2015
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