martedì 23 ottobre 2012

STEFANACONI:FRANZA SUPERA I 100MILA CONTATTI MA AL PORTALE NON C’È ARIA DI FESTA

Il Presidente Battista Bartalotta con un gruppo di giovani

(STEFANACONI) Doppio traguardo in “agrodolce” per  “Franza il portale di Stefanaconi”.
Proprio in questi giorni infatti, in coincidenza con la ricorrenza del quinto anniversario dalla costituzione cui si aggiunge il significativo risultato dei 100mila contatti registrati sul sito web, sulla pur legittima soddisfazione prevale nella comunità lo sconcerto a causa di una nota redatta dal presidente Battista Bartalotta.
Destinataria della missiva, l’amministrazione comunale.
Il tenore della comunicazione non lascia spazio a dubbi: l’associazione è intenzionata a riconsegnare “al più presto” i locali dell’ex municipio attualmente occupati a titolo di comodato gratuito.
Alla base della clamorosa decisione, la constatazione che l’“impegno finanziario derivante dal pagamento delle bollette elettriche e telefoniche non è sostenibile”.
Come se ciò non bastasse, Bartalotta fa presente che la sede “non è idonea” alle nuove attività formative che si vorrebbero avviare per coinvolgere i ragazzi del luogo.
A tal proposito,  il presidente segnala la necessità di “locali più ampi, capaci di ospitare un congruo numero di persone”.
Ribadendo poi la disponibilità a consegnare in qualunque momento gli arredi ed i supporti informatici posseduti, l’associazione si rimette alle decisioni dell’amministrazione comunale mettendo in evidenza l’importanza che Franza riveste “tra i residenti e gli emigrati”.
In effetti, in questi primi cinque anni di vita il sodalizio si è messo in evidenza con una serie di attività capaci di coniugare promozione culturale e formazione dei giovani.
Tra queste, meritano essere ricordate la redazione del periodico “Stefanaconi & friends”, l’impegno a favore della  ricerca sul cancro con “FranzAlea”,  l’organizzazione di viaggi
d’istruzione e concorsi a carattere culturale ed ambientale.
Su tutte, però, il sito internet, vero fiore all’occhiello dell’associazione.
Il dato numerico dei centomila contatti da poco raggiunti conferma più di ogni altra cosa la funzione aggregatrice svolta sul web dove, oltre ad alimentare dibattiti e riflessioni ed acquisire informazioni su tutto ciò che avviene in paese, si ritrovano quotidianamente gli stefanaconesi sparsi nel mondo.
Da qui l’auspicio che l’amministrazione Di Sì, sicuramente sensibile alle istanze di crescita culturale e sociale, riesca a trovare nonostante le restrizioni imposte dalla “spending review” una soluzione tale da garantire un tranquillo prosieguo delle attività ad una tra le associazioni più attive e presenti sul territorio comunale.

                          (Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud23/10/2012)

Nessun commento:

Posta un commento