(SANT‘ONOFRIO) L'impianto
sportivo polivalente di località "Turchese" potrà quanto prima essere
utilizzato dagli sportivi santonofresi.
Con
la recente pubblicazione di un avviso pubblico l'amministrazione comunale ha
infatti avviato la procedura per l'assegnazione in gestione del campo in erba
sintetica utilizzabile sia per il calcetto che per il tennis.
L'appalto
in questione, al quale i soggetti interessati potranno partecipare secondo le
modalità previste dal bando e facendo pervenire le relative offerte di adesione
al rialzo entro le ore dodici del prossimo 24 novembre, prevede il
pagamento di un canone annuo minimo di 5500 euro.
Sempre
a carico del gestore è prevista la sottoscrizione obbligatoria di due polizze
assicurative con un massimale non inferiore a cinquecentomila euro a tutela di
eventuale "responsabilità civile verso terzi" e "contro incendi
ed atti vandalici di varia natura" che dovessero interessare l'impianto in
questione.
L'assegnazione
formale del campetto, la cui durata della convenzione di gestione è stata
individuata in cinque anni, è prevista per il prossimo 25 novembre.
Alla
gara d'appalto potranno partecipare società sportive dilettantistiche affiliate
al Coni, imprese in forma singola o associata, cooperative, istituzioni
scolastiche, associazioni senza scopo di lucro.
La
concessione in gestione dell'impianto polivalente consentirà finalmente il
rilancio complessivo dell'area attrezzata per lo sport ed il tempo libero di
località Turchese a conclusione di un "calvario" protrattosi per
oltre trent'anni.
Concepito
inizialmente come punto di “sosta, svago e ristoro dei numerosi turisti in
transito dallo snodo autostradale e diretti verso le località delle Serre
Vibonesi” il progetto, realizzato dall'amministrazione provinciale di Vibo
Valentia che a sua volta lo aveva ereditato da Catanzaro, si è caratterizzato
nel tempo per numerosi stop ed altrettante ripartenze.
Rivelatesi
comunque sempre particolarmente onerose per le pubbliche finanze, tanto da
arrivare ad un costo complessivo di realizzazione vicino al milione di euro.
Da
ricordare infine che nell'ambito dell'area attrezzata è già attivo un
bocciodromo coperto attualmente utilizzato e gestito dalla locale società
bocciofila "Aurora".
(Raffaele
Lopreiato Gazzetta del Sud 12/11/2014)
Nessun commento:
Posta un commento