(SANT‘ONOFRIO) Grande
partecipazione popolare all’assemblea indetta martedì scorso dal sindaco Tito
Rodà presso il centro di aggregazione sociale di via Raffaele Teti.
A conferma che quando il
confronto tra pubblica amministrazione e cittadini verte su argomenti che
attengono l’interesse generale, il desiderio di partecipazione non viene meno.
Sul tavolo della discussione la
proposta, avanzata dall’amministrazione comunale a coloro che sono direttamente
interessati alla realizzazione delle edicole e cappelle funerarie nella parte
nuova del cimitero, di procedere alla costituzione di un partenariato
pubblico-privato. L’accordo che si andrà a sottoscrivere sarà finalizzato al
contenimento dei costi relativi a relazione geologica, progettazione, direzione
tecnica dei lavori e collaudo finale dei manufatti funerari alla cui
realizzazione sono attualmente interessate le duecentocinquanta famiglie che
hanno già provveduto ad acquisire la concessione novantennale dei suoli
cimiteriali.
Ad illustrare l’iniziativa,
oltre al sindaco ed alla giunta al gran completo, il segretario comunale
Caterina Capria ed il reggente dell’ufficio tecnico Giovanni Colace.
Partendo dall’assunto “Più si
è, meno si paga” il primo cittadino ha brevemente illustrato i contenuti
dell’accordo di partneriato mettendo in risalto come se il “sistema di
cooperazione proposto dal comune andrà in porto con il raggiungimento delle
necessarie adesioni, innegabili saranno i vantaggi per i cittadini sia per la
determinazione dei tempi certi di realizzazione di edicole e cappelle funerarie
sia per l’assunzione di oneri e impegni a costi assolutamente contenuti e
vantaggiosi”.
Rodà ha altresì specificato che
“qualora il tutto si concretizzasse il costo complessivo per ogni singolo
concessionario di lotto oscillerebbe dai trecento ai quattrocentocinquanta
euro” in base al numero di adesioni raccolte.
Numerose sono state, nel corso
dell’incontro, le domande di chiarimenti poste dai cittadini che hanno trovato
adeguate risposte da parte del sindaco e dei tecnici presenti.
In particolare, nel rimandare
ad un prossimo incontro la formalizzazione dell’accordo, il sindaco Rodà ha
ricordato che sono ancora disponibili parte dei 326 lotti complessivi da
destinare alla edificazione di edicole e cappelle funerarie specificando
altresì che il prezzo di vendita, rimasto invariato, è quantificato
rispettivamente in 2500 e 5000 euro.
(Raffaele Lopreiato Gazzetta
del Sud 21/05/2014)
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