(SANT‘ONOFRIO)
Da sempre considerata, per le sue particolari caratteristiche geomorfologiche,
tra le regioni italiane a più alto rischio sismico, la Calabria cerca di
avvicinarsi sempre di più agli standard minimi di sicurezza previsti per gli
edifici, siano essi pubblici o privati.
In
tale ottica, meritoria appare l’attenzione che l’amministrazione comunale
riserva alla messa in sicurezza degli edifici pubblici e, in particolare, di
quelli adibiti a scuole.
Reca
infatti la data del trenta marzo scorso la delibera di giunta n. 7 con la quale
l’esecutivo guidato dal sindaco Tito Rodà ha provveduto all’approvazione del
progetto definitivo relativo all’“Adeguamento strutturale antisismico e messa
in sicurezza della scuola Media Stanislao D’Aloe” di via Badea.
La
formalizzazione del progetto, predisposto dal responsabile tecnico del comune
arch. Giovanni Colace per una spesa complessiva prevista di quasi 430mila euro,
consentirà al comune di Sant’Onofrio di partecipare all’assegnazione dei fondi
messi a disposizione dai ministeri dell’Istruzione e delle Infrastrutture in
materia di “Interventi straordinari, ristrutturazione, messa in sicurezza ed
efficientamento energetico degli immobili adibiti all’istruzione scolastica”.
Dello
stesso tenore anche altri due importanti interventi già finanziati a favore del
comune di Sant’Onofrio per un importo complessivo di 550mila euro e di prossima
cantierizzazione.
Il
primo degli interventi di adeguamento antisismico riguarderà gli edifici
adibiti a scuola primaria e dell’infanzia, ammessi ad un contributo a fondo
perduto di ben 280mila euro erogato poche settimane fa dal Dipartimento
regionale ai LL. PP. mediante l’utilizzo delle somme previste per le annualità
2012 e 2013.
Si
tratta di un riconoscimento particolarmente apprezzato dall’amministrazione
Rodà, che è risultata essere tra i nove comuni beneficiari in tutta la Calabria
su un totale di centrotrenta che in ambito regionale avevano presentato la
relativa istanza di finanziamento.
Imminente,
infine, l’avvio dei lavori per la messa in sicurezza dell’ex
asilo
di via Del Signore che sarà adibito a centro funzionale di protezione civile
del comprensorio.
Con
determinazione n. 17 del 3 aprile scorso l’ufficio tecnico comunale ha demandato
alla Stazione unica appaltante provinciale l’avvio della procedura di appalto
per un importo complessivo di 270mila euro.
Duplice
l’obiettivo che l’amministrazione comunale intende raggiungere con la
ristrutturazione di questo immobile poiché, oltre a dotare il territorio di una
funzionale struttura dalla quale fronteggiare tutte le necessità di protezione
civile che si dovessero manifestare, contribuirà a ridare vita ad un pezzo
significativo della storia recente di Sant’Onofrio.
Da
sempre conosciuto come “l’asilo delle suore”, che qui per circa un quarantennio
hanno prestato la loro opera formativa di generazioni di bambini, l’immobile
realizzato nel dopoguerra dal “sindaco della ricostruzione” Vincenzo Lattari,
aveva successivamente conosciuto una fase di obliò fino alla chiusura negli
anni Ottanta a causa della partenza definitiva delle suore del Sacro Cuore che
lo gestivano.
(Raffaele
Lopreiato Gazzetta del Sud 23/04/2015)
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