(MAIERATO) Cresce l’attesa nella comunità di Maierato con l’avvicinarsi della serata finale di Miss Italia che si svolgerà a Jesolo il prossimo 10 settembre.
La rassegna, che dal lontano 1939 incorona le più belle ragazze d’Italia ed ha avuto nel compianto e nostro conterraneo Enzo Mirigliani lo storico organizzatore, è giunta alla sua settantasettesima edizione che sarà condotta da Francesco Facchinetti e trasmessa in diretta dall’emittente televisiva La7.
A rendere particolarmente interessante l’edizione di quest’anno la presenza tra le quaranta finaliste che si contenderanno lo scettro di “Reginetta d’Italia” della giovane concittadina Emma Barbieri che concorrerà con il numero 24.
Spetterà a lei, infatti, unitamente a Barbara Loscerbo e Gaia Parise,
l’onore e l’onere di rappresentare la nostra regione nella finalissima del concorso nazionale di bellezza per antonomasia che in più occasioni si è rivelato utile trampolino di lancio per alcuni tra i volti più famosi del mondo del cinema e della televisione.
Diciotto anni da poco compiuti per un’altezza di 1,78 cm ed un volto tipicamente mediterraneo, incorniciato da occhi e capelli nerissimi, Emma frequenta l’ultimo anno del liceo classico “Michele Morelli” di Vibo Valentia.
Decisiva per il raggiungimento dell’agognata serata finale di Jesolo si è rivelata la vittoria nella tappa regionale svoltasi nell’anfiteatro dell’abbazia florense di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, dove Emma si è aggiudicata la fascia di “Miss Tricologica Calabria”.
Caratterialmente “timida” come lei stessa si definisce, Emma Barbieri sta vivendo questa avventura come una “grande opportunità di crescita” in un contesto altamente competitivo.
Senza peraltro intaccare i suoi solidi progetti per il futuro che in ogni caso contemplano il prosieguo degli studi.
L’iscrizione alla facoltà di Medicina è l’obiettivo di Emma che sogna di coniugare professione e spirito di servizio per lenire le sofferenze altrui.
“Vorrei diventare una brava oncologa - afferma - per dare il mio contributo alla ricerca. Un desiderio, questo, scaturito anche da alcune dolorose esperienze personali”.
A vivere questa esaltante esperienza insieme a lei, i genitori Francesco e Maria Teresa Silvaggio, entrambi lavoratori dipendenti presso aziende del luogo, e la sorella ventiduenne Mariapia che nelle prossime ore la raggiungeranno a Jesolo.
Ed è proprio papà Francesco che, dopo aver rappresentato l‘“apprensione e l’entusiasmo della vigilia” definisce l’avventura della figlia come una “bella esperienza che costituisce motivo di orgoglio per noi familiari e per l’intera regione”.
“Emma è una ragazza generosa, semplice e solare - precisa Francesco - e quindi rappresenta al meglio i tratti identitari della nostra regione”.
Da qui l’accorato invito a tutti i conterranei ad un “sostegno attivo a favore di Emma in occasione del televoto finale”.
Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 06/09/2016
La rassegna, che dal lontano 1939 incorona le più belle ragazze d’Italia ed ha avuto nel compianto e nostro conterraneo Enzo Mirigliani lo storico organizzatore, è giunta alla sua settantasettesima edizione che sarà condotta da Francesco Facchinetti e trasmessa in diretta dall’emittente televisiva La7.
A rendere particolarmente interessante l’edizione di quest’anno la presenza tra le quaranta finaliste che si contenderanno lo scettro di “Reginetta d’Italia” della giovane concittadina Emma Barbieri che concorrerà con il numero 24.
Spetterà a lei, infatti, unitamente a Barbara Loscerbo e Gaia Parise,
l’onore e l’onere di rappresentare la nostra regione nella finalissima del concorso nazionale di bellezza per antonomasia che in più occasioni si è rivelato utile trampolino di lancio per alcuni tra i volti più famosi del mondo del cinema e della televisione.
Diciotto anni da poco compiuti per un’altezza di 1,78 cm ed un volto tipicamente mediterraneo, incorniciato da occhi e capelli nerissimi, Emma frequenta l’ultimo anno del liceo classico “Michele Morelli” di Vibo Valentia.
Decisiva per il raggiungimento dell’agognata serata finale di Jesolo si è rivelata la vittoria nella tappa regionale svoltasi nell’anfiteatro dell’abbazia florense di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, dove Emma si è aggiudicata la fascia di “Miss Tricologica Calabria”.
Caratterialmente “timida” come lei stessa si definisce, Emma Barbieri sta vivendo questa avventura come una “grande opportunità di crescita” in un contesto altamente competitivo.
Senza peraltro intaccare i suoi solidi progetti per il futuro che in ogni caso contemplano il prosieguo degli studi.
L’iscrizione alla facoltà di Medicina è l’obiettivo di Emma che sogna di coniugare professione e spirito di servizio per lenire le sofferenze altrui.
“Vorrei diventare una brava oncologa - afferma - per dare il mio contributo alla ricerca. Un desiderio, questo, scaturito anche da alcune dolorose esperienze personali”.
A vivere questa esaltante esperienza insieme a lei, i genitori Francesco e Maria Teresa Silvaggio, entrambi lavoratori dipendenti presso aziende del luogo, e la sorella ventiduenne Mariapia che nelle prossime ore la raggiungeranno a Jesolo.
Ed è proprio papà Francesco che, dopo aver rappresentato l‘“apprensione e l’entusiasmo della vigilia” definisce l’avventura della figlia come una “bella esperienza che costituisce motivo di orgoglio per noi familiari e per l’intera regione”.
“Emma è una ragazza generosa, semplice e solare - precisa Francesco - e quindi rappresenta al meglio i tratti identitari della nostra regione”.
Da qui l’accorato invito a tutti i conterranei ad un “sostegno attivo a favore di Emma in occasione del televoto finale”.
Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 06/09/2016
Nessun commento:
Posta un commento